martedì 25 ottobre 2016

Il libro in sintesi

Debutta in questi giorni in libreria “101 storie sulla Citroën 2cv che non ti hanno mai raccontato” (Newton & Compton Editori, 240 pagine, 12,90) dedicato alle curiosità, agli aneddoti e ai segreti della piccola più amata di sempre. Dalla leggenda dei prototipi distrutti per non farli finire nelle mani dei nazisti alle singolari prove sui campi arati con il bagagliaio pieno di uova, passando per le versioni bimotore e quelle truccate usate nei film di James Bond: la 2CV come non l'avete mai conosciuta in un libro pieno di aneddoti e storie che ripercorre l’epopea di un mito a motore
Un mito presentato nel sottotitolo come “auto del futuro” perché come spiega l’autore, Vincenzo Borgomeo, “Sappiamo che l’auto a guida autonoma di domani spiazzerà il mondo dell’auto con un abitacolo senza nulla, o quasi. Una specie di ritorno alle origini, un inno a quella semplicità che proprio la 2cv elevò a sistema”.

Ma la 2CV è anche poesia, un’auto nata – come scrive Michele Serra nella prefazione – “dal genio trasandato dei francesi”. Così a questa Citroen è stata dedicata una raccolta di testimonianze di “big” dell’auto che nella sezione “io c’ero” raccontano il proprio rapporto con la 2CV.

Ma il libro, oltre a questo e ai 101 capitoli di aneddoti, raccoglie anche tante incredibili storie selezionate attraverso un contest lanciato dalla Citroën Italia per dare spazio e voce ai ricordi autentici, originali e affettuosi della 2cv.
Battezzato “Citroën 2cv Social”, il concorso è rimasto aperto a tutti coloro che avevano voglia di condividere con il mondo la loro esperienza legata alla storica vettura francese. «I ricordi – spiegano alla Citroën – sono così preziosi che, per non disperdere quelli legati alla 2cv, abbiamo voluto lanciare il contest Citroën 2cv Social».
Partecipare è stato semplice: bastava collegarsi al sito www.Citroën2cvsocial.it o sulla pagina Facebook di Citroën Italia www.facebook.com/Citroënitalia e caricare sulla piattaforma la propria storia, entro il 31 agosto 2016, composta di un testo di massimo 4000 battute, che poteva essere corredato da un’immagine o dal link a un video. I racconti vincitori, selezionati da una apposita giuria, sono stati inseriti in questo libro e gli autori hanno ricevuto in premio un esclusivo “Kit Heritage” con prodotti collegati al mitico mondo della piccola-grande Citroën.

Non mancano la guida al restauro e quella all'acquisto, e tutte le indicazioni per scaricare dal sito del libro www.101storiecitroen2CV.it i rarissimi manuali di officina e quelli di uso e manutenzione

lunedì 24 ottobre 2016

L'introduzione del libro

Perché l’auto del futuro?

Si parla tanto di Apple Car ma di questa macchina sappiamo veramente poco. O quasi. Una delle cose certe è che l’attesissima vetturetta farà del minimalismo il proprio cavallo di battaglia: così come il primo iPod rivoluzionò il mondo dei lettori mp3 levando funzioni anziché aggiungerle, allo stesso modo la Apple Car spiazzerà il mondo dell’auto con un abitacolo senza nulla, o quasi. Una specie di ritorno alle origini, un inno a quella semplicità che proprio la 2cv elevò a sistema. Nel sommario di questo libro battezziamo la piccola Citroën come “l’auto del futuro”: il riferimento è diretto allo spirito della Apple Car e – molto probabilmente – a tanti suoi cloni che verranno.

E già, perché dopo anni di schermi multimediali sempre più grandi, di centinaia di funzioni azionabili in mille modi (con la voce o addirittura a gesti) arriverà qualcuno che avrà il coraggio e la forza di invertire la tendenza. Nel frattempo uno sguardo all’abitacolo della 2cv anticipa bene il concetto: c’è quello che serve. E basta. Anzi, sotto molti aspetti c’è anche di più di quello che hanno le moderne vetture: tanti vani porta oggetti e – soprattutto – la possibilità di fare a meno del condizionatore. Ma non come elemento di grande rinuncia, proprio come cosa inutile: senza tanti rivestimenti in plastica, senza cruscotti giganteschi il climatizzatore non serve perché nell’abitacolo di una 2cv lasciata al sole non si raggiungeranno mai i 60 gradi che si sviluppano in una moderna vettura.

È solo un esempio ma dimostra come con la progettazione 2.0 si possa rivedere a fondo l’automobile.

È già successo con le case dove architetti illuminati hanno messo a punto sistemi di scambi termici che rendono superflui i climatizzatori. E succederà molto probabilmente con la Apple Car. Per una rivoluzione del genere, così profonda, radicale ed estrema serve per forza “un marziano”, uno che arrivi da fuori del mondo dell’auto. E che farà apparire di colpo tutte le altre auto vecchie di secoli. Tutte forse ad eccezione di una. Proprio la 2cv l’auto del futuro…

giovedì 13 ottobre 2016

Tutto pronto per la presentazione del nuovo "101" sulla Citroen 2CV: appuntamento a Padova Auto e Moto d'epoca!

Appuntamento a Padova il 20 ottobre: al salone Auto e Moto d'Epoca verrà presentato il nuovo libro di Vincenzo Borgomeo "101 Storie sulla Citroen 2CV che non ti hanno mai raccontato", edito dalla Newton Compton Editori e ovviamente parte della famosa collana "101 Storie".

Il sottotitolo parla chiaro: "Curiosità, aneddoti e segreti della macchina del futuro". E infatti il volume punta a descrivere la 2CV come non l’avete mai conosciuta, in un libro pieno di aneddoti e storie, che ripercorre l’epopea di un mito a motore.

Dalla leggenda dei prototipi distrutti per non farli finire nelle mani dei nazisti alle
singolari prove sui campi arati con il bagagliaio pieno di uova (rimaste intatte), passando per le versioni bimotore e quelle truccate usate nei film di James Bond.

Non mancano la guida al restauro e quella all’acquisto, e tutte le indicazioni per scaricare dal sito www.101StorieCitroën2CV.com (questo) i rarissimi manuali di officina e quelli di uso e manutenzione che trovate nei link qui alla sinistra.